Questa edizione del Festival, la quarta, nasce sotto una buona stella, anzi se fossimo nella sala grande, potremmo dire sotto un cielo di stelle! La nuova stella si chiama “IlRossetti, Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia”, che ha scelto di collaborare con noi per questa vetrina sulla danza contemporanea. La collaborazione con IlRossetti è particolarmente importante e interessante: primo perchè, congiunta al nostro Festival, offre uno sguardo a 360° delle produzioni di danza, avvenimento raro nell'offerta di un singolo ente; secondo perchè permette lo sposalizio tra iniziativa privata e pubblica, fortemente auspicata dalle istituzioni ma poco sostenuta; terzo perchè ci permette di utilizzare uno spazio duttile e permeato di contemporaneità, come quello della Sala Bartoli; quarto perchè siamo riusciti a farlo!

Il nostro intento è confermato: offrire degli spettacoli “altri” dalle programmazioni ufficiali. Cosa intendiamo? Tutti quegli spettacoli giovani, piccoli, meno conosciuti ma dotati di carisma, di sperimentazione e, soprattutto di sostanza.

Abbiamo iniziato dal piccolo palcoscenico del Teatro Miela con una sola serata e approdiamo qui con tre nuove produzioni che ci vengono concesse in Prima regionale e cinque serate di spettacolo: la  Compagnia Točnadanza, la Thomas Noone Dance e la Compagnia ArteBlu.

Alla  Compagnia Točnadanza, in scena il 5 e 6 Giugno 2006, ci lega un sodalizio artistico, e umano, lungo dieci anni, fatti di passione e amore per la danza: entrambe le nostre realtà erano giovani e volenterose e da questa unione sono nate due produzioni della nostra Compagnia con la loro collaborazione. Siamo felici di ospitare l'ultimo lavoro “Lighting Cue Number”: uno spettacolo poetico, come tutte le creazioni di Michela Barasciutti, che la stampa ha accolto con commenti quali: “la danza della Barasciutti è dettata dal cuore, che in questo caso alla sensibilità unisce intelligenza e creatività non certo banali” e anche “Michela Barasciutti sa danzare le emozioni della luce”.

Proponiamo con piacere un'altra prima l'8 giugno, con replica il 9, di un coreografo inglese in residenza coreografica a Barcellona “Fútil” interpretato dalla Thomas Noone Dance. Uno spettacolo estremamente raffinato sia nell'utizzo dell'attrezzeria di scena che delle luci che, soprattutto, nel linguaggio coreografico. In scena si percorre un rapporto d'amore al contrario: partendo dal silenzio dell'abbandono si finisce con la dolcezza del primo incontro.

L'ultima presenza è con la Compagnia ArteBlu di Parma il 10 giugno 2006,con "...e ti sembra di non conoscere più il posto dove stai..." ideato dalla  coregrafa e danzatrice Roberta Voltolina. La critica Valeria Ottolenghi scrive “Chiusura in bellezza con la Voltolina”...potevamo chiudere con uno spettacolo migliore? Un viaggio, forse in treno, per lasciarsi andare morbidamente nel viaggio infinito dell'immaginazione.

Sono tutti spettacoli emozionanti, che privilegiano le sensazioni che solo il corpo umano in movimento può greare e suggerire, che siamo sicuri vi resteranno nella mente e nel cuore!

Il Direttore Artistico

Corrado Canulli

Trieste per la danza 2006